
“Oltre i confini. Esperienze di migrazione”
Seminario conclusivo FQTS
Al Grand Hotel Salerno, Lungomare Tafuri, 1 si terrà il seminario conclusivo del progettoFQTS (Formazione Quadri Terzo Settore è un progetto di formazione per i dirigenti delleorganizzazioni del Terzo settore meridionale).
In questa annualità è stato trattato conmaggior interesse, all’interno dei suoi molteplici obiettivi, lo sviluppo di comunità.
La strategia formativa di carattere relazionale, politico ed organizzativo del progetto si èsviluppata all’interno della “dimensione comunitaria” intesa come reticolo multiforme direlazioni tra persone, enti ed istituzioni.
Una comunità dinamica ed inclusiva, trasformanteed in trasformazione permanente, non chiusa in confini geografici rigidi ed impenetrabili mapiena di possibilità relazionali, economiche, sociali, volte al cambiamento, alle possibilità eperché no anche all’immaginazione positiva ed innovativa, indirizzata al benesserepersonale e collettivo.
Il seminario sarà suddiviso in tre giornate, 16 – 17 – 18 dicembre, secondo il seguente programma: Venerdì 16 dicembre dalle ore 9:30 alle 17:30 si affronterà un percorso didattico-formativo teso alla valorizzazione, espansione e condivisione dei saperi e delle prassi.
I protagonistidella formazione saranno le persone che appartengono ad una comunità.
Le idee, leaspirazioni, i legami e le interazioni tra le persone che conducono alla individuazione delmodello più coerente con il “sentire” della comunità.
Il territorio rimane uno strumento di unprocesso in cui soggetti attivi restano le persone.
Prenderanno parte alla giornata: Giorgio Righetti, direttore ACRI; Marco Imperiale, direttore Fondazione CON IL SUD; Alessandro Seminati, direttore CSVnet; Alessandro Lombardi, direttore generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Maurizio Mumolo, direttore del Forum del Terzo Settore.
Sabato 17 dicembre dalle 8:30 alle 22:00 si svolgerà all’insegna de “i patti educativi di comunità” secondo cui le comunità partecipano alla strategia fondamentale per l’innovazione del sistema educativo e di un nuovo modello di governance per contrastare la povertà educativa mettendo al centro le comunità.
Le fragilità del nostro sistema educativo e di istruzione sono fra le principali cause di dispersione, abbandono e insuccesso scolastici di ancora troppi ragazzi e ragazze, con un aumento dei fenomeni fra le categorie sociali più fragili per condizione personale, origine familiare e territoriale.
I patti educativi di comunità rispondono alla necessità di ampliare una responsabilità educativa che integri più soggetti, più spazi, più tempi per una infrastruttura educativa inclusiva e diffusa sui territori.
In questa strategia di sviluppo di sistemi educativi integrati gli Enti del Terzo Settore possono rappresentare un fattore decisivo per contrastare la povertà educativa, ampliare i servizi educativi per l’infanzia, sviluppare l’interazione tra scuola, mondo del lavoro e comunità territoriale, sostenere il diritto all’apprendimento permanente.
Ne discuteranno: Marco Rossi Doria, presidente Con I Bambini; Francesco Profumo, presidente ACRI; Chiara Tommasini, presidente CSV net; Vanessa Pallucchi, portavoce Forum Terzo Settore; Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone; Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, Riccardo Mazzarella, INAPP, Paolo Di Rienzo, Università di Roma Tre; Emilio Porcaro, RIDAP; Giovanpaolo Gaudino, Forum Terzo Settore Campania e poi l’esperienza della “Edu@action Valley” di Giffoni Valle Piana (Sa).
Domenica 18 dicembre sarà la giornata conclusiva nel quale le comunità si incontreranno etratteranno il tema “FQTS innovazione e sperimentazione” e per le 11:30 è prevista laconclusione dei lavori.