

LABORATORIO DI TINTURA NATURALE
20 novembre: laboratorio di tintura dei filati e dei tessuti di Maria Luisa Ledda
Il laboratorio si terrà il 20 novembre 2022 dalle ore 9.30 alle ore 12.30, all’agriturismo In Our Garden a Quartu Sant’Elena. Nella prima parte del laboratorio si approfondirà la conoscenza delle piante da usare per la tintura di lana e cotone e si imparerà a tingere filati e tessuti.
Il programma verterà su diversi aspetti: si parlerà di riferimenti storici e attuali sviluppi dell’arte della tintoria naturale, in seguito verrà dato un quadro introduttivo sulla tintura con le erbe, verranno poi preparate le piante per il decotto e approfondite le caratteristiche delle piante più adatte per questa tecnica, e si applicherà a campioni di lana e tessuto.
Alla fine del laboratorio sarà possibile godersi il pranzo e la natura In Our Garden fino al tramonto.
Laboratori di tintura dei filati con le erbe spontanee della flora sarda. E’ questo che organizza in giro per la Sardegna da quasi dieci anni Maria Luisa Ledda, laureata in Scienze agrarie all’Università di Sassari. Opera nel campo delle produzioni sostenibili dal 1993. Realizza inoltre laboratori EA per ragazzi e adulti presso CEA e scuole e collabora alla formazione di operatori nelle fattorie didattiche.
La sua passione per la tintura naturale è associata al suo primo contatto con la tecnica tintoria tradizionale che risale al 2001 grazie all’incontro con la tessitrice Dolores Ghiani.
Maria Luisa Ledda attualmente organizza laboratori e realizza accessori: sciarpe, borse, fermacapelli.
I laboratori sono rivolti agli amanti della natura e delle tradizioni, e soprattutto a chi vuole disporre di uno strumento pratico per l’educazione alla sostenibilità; nei corsi si impara a riconoscere le piante adatte, si raccolgono sul posto arrivando alla fine del percorso a tingere lana, seta, lino e cotone.
Le tinture vengono realizzate con la flora sarda, le piante si raccolgono nel bosco o in campagna e sono principalmente la robbia, la dafne, l’alaterno, l’asfodelo, le foglie di noce e la lavanda. Dopo averle pulite e averne fatto dei decotti si passa alla tintura realizzata con l’ausilio dell’allume di rocca, che agisce come fissatore.