

TORNA IL FESTIVAL PASSAGGI D’AUTORE NELLA SUA 18ESIMA EDIZIONE
Martedì 6 dicembre, a Sant’Antioco, nel Sud Sardegna, sulla costa del Sulcis, si terrà la quarta giornata della XVIII edizione di “Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei”, il festival dei cortometraggi inaugurato sabato scorso e in corso fino a giovedì 8 dicembre. Il ricco programma di proiezioni prevede oltre cinquanta i titoli in cartellone in lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese, incontri, laboratori e altri vari appuntamenti. La direzione artistica è stata affidata a Dolores Calabrò e al regista bosniaco Ado Hasanović.
L’appuntamento di domani si aprirà alle ore 10.00 con la proiezione di “Arbores“, di Francesco Bussalai, scelto per CortoAmbiente, il consueto spazio che il festival riserva agli studenti delle scuole superiori locali. “Arbores” (Italia, 2021, 62′) ha come protagonista la vicenda del bosco dell’Ortobene, il monte di Nuoro, un bosco millenario, sacro alla popolazione, abbattuto dai colpi di scure dei taglialegna nel 1800, come accadde all’epoca ai boschi di tutta la Sardegna. Tuttavia, fortunatamente, anno dopo anno, il bosco a poco a poco è tornato a ricrescere, e il docufilm di Bussalai ne proietta testimonianze e memorie, informazioni e storie, frutto di un lavoro di osservazione e riprese realizzate nell’arco di due anni. Il giovane regista interverrà alla proiezione insieme all’antropologo e scrittore Fiorenzo Caterini, che nel suo saggio “Colpi di scure e sensi di colpa” ha ricostruito la storia del disboscamento della Sardegna.
Un’ora più tardi, alle 11, ci sarà l’appuntamento quotidiano con Passeggiando con gli autori: sulla pagina facebook di “Passaggi d’Autore” l’attrice Marta Bulgherini, conduttrice del festival, converserà in streaming con alcuni registi e filmmaker in concorso, collegata da un posto di Sant’Antioco ogni volta differente. Gli ospiti saranno il regista greco Thanasis Neofotistos, l’egiziana Kawthar Younis e l’italiano Lorenzo Degl’Innocenti (che firma a quattro mani con lo spagnolo Xosé Zapata “The monkey“, in visione mercoledì).
Incentrata sulla cinematografia di un Paese diverso a ogni edizione, la sezione Focus del festival quest’anno è dedicata alla Francia. Durante il pomeriggio della quarta giornata, sette cortometraggi francesi verranno presentati a partire dalle 17.30: “A.O.C.” di Samy Sidali (2021, 18′), “Caillou” di Mathilde Poymiro (2021, 25′), “Ibiza” di Hélène e Marie Rosselet-Ruiz (2021, 21′), “Planète triste” di Sébastien Betbeder (2021, 29′, premio speciale della Generation 14plus International Jury per il miglior cortometraggio alla Berlinale 2022). Si aggiungeranno tre film di animazione: “Les humains sont cons quand ils s’empilent” di Laurène Fernandez, “Au revoir Jérôme!” di Gabrielle Selnet, Chloe Farr e Adam Sillard (2021, 8′), e “Les Larmes de la Seine” di Yanis Belaid, Eliott Benard, Alice Letailleur, Étienne Moulin, Hadrien Pinot, Lisa Vicente, Nicolas Mayeur e Philippine Singer (2021, 9′). Prenderanno parola durante la cerimonia i registi Samy Sidali e Laurène Fernandez con la produttrice del cortometraggio “Les humains sont cons quand ils s’empilent” Agathe Chevrier.
Le proiezioni si svolgeranno nella sala del Consiglio comunale di Sant’Antioco e continueranno sino alla sera, con la ventesima edizione di Alice nella città, il festival cinematografico internazionale dedicato alle giovani generazioni, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, ospite per la prima volta a Passaggi d’Autore. In programma, cinque film presentati lo scorso ottobre al festival capitolino: “Torto marcio” di Prospero Pensa (Italia, 2022, 8′), il cortometraggio d’animazione “Caramelle” di Matteo Panebarco (Italia, 2022, 13′), “File” di Sonia K. Hadad (Iran, 2022, 20′, menzione speciale della Giuria del festival), “Jamal Tosmal” di Martina Pastori (Italia, 2022, 17′) e “Battima” di Federico Demattè (Italia, 2022, 17′), il quale sarà presente alla serata insieme a Niccolò Gentili, selezionatore del festival Alice nella città.
Altre sezioni previste dal festival sono: Intrinas, con alcuni tra i migliori corti di autori sardi, e le sezioni dedicate alle Web series, alle tematiche ambientali, ai videoclip musicali d’autore, e un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita.
A suggello della sei giorni, giovedì 8 dicembre, si terrà il concerto conclusivo del Mediterranean Ensemble, formazione “aperta” che nasce in occasione del festival e che, negli anni, ha ospitato artisti provenienti da diversi Paesi e aree del Mediterraneo, coordinato dal musicista e compositore sardo Emanuele Conti. A collaborare allo show musicale ci sarà anche una band francese, i Levita.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. L’evento è organizzato dal Circolo del Cinema “Immagini” con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Sant’Antioco, della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna con il patrocinio della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, del Touring Club Italiano; media partner Unica Radio, Fred Film Radio, Film Tv, OrangeFactory; partner Sarajevo Film Festival, Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, Alice nella Città, Visioni da Ichnussa, Cineteca Bologna, CoopMed, F.I.C.C. – Federazione Italiana Circoli del Cinema, con la collaborazione di Calabrò, Assistech, Boost e TuttoSantAntioco.
Stefania Albanese