
Il Festival Premio Emilio Lussu è uno degli spazi culturali più importanti in Sardegna; arrivato a undici edizioni e gestito dalle associazioni L’Alambicco e La Macchina Cinema, la rassegna è dedicata ad Emilio Lussu, cofondatori del Partito Sardo d’Azione e del movimento antifascista Giustizia e Libertà, ministro dell’assistenza postbellica nel governo Parri e senatore della Repubblica Italiana.
Nella cornice dell’edizione di quest’anno, venerdì 9 maggio alle ore 18.30, un nuovo appuntamento ha visto la presentazione del nuovo libro di Dario Voltolini, intitolato Dagli undici metri, edito da Baldini+Castoldi.
Durante l’incontro, gratuito e a ingresso libero, Voltolini ha dialogato con Bepi Vigna, sceneggiatore e scrittore.
La storia raccontata da Voltolini nel suo ultimo libro ha a che fare con uno sport molto popolare come il calcio e pone interrogativi molto importanti, come il peso del destino e quanto contino nella vita qualità e abilità come il talento e l’intuizione.
Voltolini, originario di Torino, ha iniziato la sua carriera da scrittore all’inizio degli anni Novanta con il romanzo Una intuizione metropolitana, proseguendo con altre opere letterarie come Rincorse, I confini di Torino e Invernale, ha co-fondato il blog Nazione Indiana e cura la collana di narrativa italiana Pennisole per Hopeful-monster editore.