PATROCINIO NEGATO ALLA PEDALATA “LA SALUTE IN SERIE A”

“Questa manifestazione non gode del patrocinio del Comune di Assemini” dichiara Mario Puddu, Sindaco della città, nella Provincia di Cagliari. L’8 di Luglio dovrebbe aver luogo la manifestazione ciclistica della classe medica, denominata “La salute in Serie A”. I medici manifestano per una questione di salute e di ambiente, due realtà strettamente collegate. Le bonifiche del territorio, che sarebbero dovute avvenire da tre anni dalla sentenza che le ordinava, non sono mai state effettuate, come riporta la comunicazione del Corpo forestale e di vigilanza dell’ambiente. La Forestale aveva già informato la Procura della Repubblica di Cagliari, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’Assessorato all’ambiente della Regione Sardegna, la Città metropolitana di Cagliari e i Comuni di Uta, Monastir e Assemini. I medici che manifesteranno, dunque, chiedono l’attuazione delle bonifiche ambientali per il territorio inquinato e l’attivazione di tutte le centraline di controllo della qualità dell’aria, soprattutto nell’area di Macchiareddu ed alla Fluorsid, per anche una maggiore sicurezza dell’impianto in questione. Tutte queste inadempienze, espongono la popolazione limitrofa a seri rischi per quanto concerne la salute a causa, ad esempio, dell’ inalazione di veleni. Per questi motivi è nata l’iniziativa, ma, nonostante l’iniziativa sia del tutto pacifica e non vi sia una vera e propria competizione ciclistica, il Primo Cittadino di Assemini ha apertamente negato il patrocinio, e dunque l’appoggio, dell’amministrazione comunale ai manifestanti. L’Isde è l’organizzazione in cima a tutto: è infatti proprio Domenico Scanu, Presidente di Isde Sardegna, a dichiarare che i medici non possono tacere e respingeranno, con cognizione di causa, il mancato supporto del potere politico. Il Presidente dell’associazione ha dichiarato di aver preventivamente comunicato col sindaco e con l’amministrazione comunale mediante una pec in data 20 Giugno. Il Primo Cittadino, come riporta Domenico Scanu, ha mandato una registrazione vocale in cui effettivamente concede il patrocinio, registrazione che è stata messa a disposizione per chi volesse ascoltare. Nonostante questo, una settimana dopo, il 27 Giugno, la concessione comunale è stata ritirata attraverso una comunicazione telefonica del Sindaco. Davanti a modalità di comunicazioni del tutto ufficiose e informali, il Presidente di Isde Sardegna ha chiesto di ricevere l’informativa con un sistema che fosse maggiormente formale, come una pec appunto. Questo, però, non è mai accaduto e la pec richiesta, non è mai arrivata. La situazione pare molto ambigua: non solo perché la classe politica locale nega il supporto per una causa giusta e apolitica, ma anche per le modalità non ufficiali con cui le cose sono state comunicate. Una cosa è certa: i medici che prenderanno parte alla manifestazione, non si faranno scoraggiare da un patrocinio ritirato all’ultimo minuto.