LE LAUNEDDAS SARDE IN SPETTACOLO A CAGLIARI

LE LAUNEDDAS SARDE IN SPETTACOLO A CAGLIARI
LE LAUNEDDAS SARDE IN SPETTACOLO A CAGLIARI

LE LAUNEDDAS SARDE IN SPETTACOLO A CAGLIARI

da
456 456 people viewed this event.

Nella giornata di domenica 18 dicembre, alle ore 18.00, presso il Teatro Nanni Loy, in Via Trentino a Cagliari, si terrà un concerto di launeddas, uno strumento musicale a fiato policalamo ad ancia battente tipico della Sardegna. Si tratta di un oggetto in grado di produrre polifonia, suonato con la tecnica della respirazione circolare e costruito utilizzando tre canne, in questo caso suonato dal duo maschile composto da Massimo Congiu e Graziano Montisci. Si presuppone che, come strumento, esista dalla preistoria.

Lo spettacolo sarà presentato da Eva Granau e Giovanni Sanna e comincerà con la proiezione del mini-documentario “Sa serenada crabarissa”, un prodotto del 1962 girato dall’antropologo danese Andreas Bentzon e montato da Eleonora Olianas durante lo scorso anno. Nel cortometraggio, compaiono i cantanti e suonatori del comune di Cabras, vicino Oristano: S.Murtas (Patata), S. Manca, F. Castangia (Su Cau) e Giovanni Lai.

In seguito, ci sarà la presentazione dell’opera multimediale interattiva “Sole delle launeddes” creata da Massimo Congiu e Luca Scarlatta, utilizzando 87 launeddas e relativi filmati.

Infine, sarà proiettato “Sa Sardinnia e is launeddas de Bentzon”, un documentario circa la vita di Bentzon, realizzato nel 2022 da Dante Olianas e montato da Reda Mahmoud. Durante il corso della pellicola, in particolar modo, vediamo la sua scoperta della Sardegna e il racconto del suo viaggio da Copenaghen a Santa Giusta in moto nel novembre del 1957. Intervengono, nel film, i professori A. M. Cirese, A. Murru e P.I. Crawford.

Nato e morto a Copenaghen, Andreas Fridolin Weis Bentzon è stato, senza dubbio, l’etnomusicologo che più da vicino ha osservato e studiato le launeddas. Nel 1952 si recò in Sardegna, per la prima volta, durante le vacanze scolastiche e vi fece ritorno nel 1953 e 1955, durante il quale incontrò, a Santa Giusta, il suonatore di launeddas Felice Pili . Tornò ancora una volta per circa otto mesi tra il 1957 e il 1958 grazie a una borsa di studio e si recò in varie cittadine sarde per compiere il suo lavoro di ricerca, frequentando i più importanti suonatori ed effettuando numerose registrazioni, filmati, fotografie. Iniziò, così, a scrivere pubblicare su riviste scientifiche in varie lingue, permettendo la conoscenza del tipico strumento musicale in tutta Europa e di ottenere «una fonte sicura di informazioni che potessero coprire gli aspetti tecnici, musicali, e sociali dello strumento», realizzando un nuovo approccio etnomusicologico, che «tende all’integrazione dello studio della musica nell’ambito dell’antropologia culturale».

L’evento è offerto dal Ministero della Cultura, dalla Regione autonoma di Sardegna, da Fondazione di Sardegna, da ERSU Cagliari e dall’associazione culturale Iscandula.

Stefania Albanese

Per iscriverti all'evento invia per email i tuoi dati Stefania.Albanese@latestata.it

Iscriviti usando webmail: Gmail / AOL / Yahoo / Outlook

 

Data e ora

18-12-2022 | 18:00 to
18-12-2022
 

Location

 

Categoria dell'evento

Share With Friends

Autore

About Author

Stefania Albanese

Laureata in Culture e letterature del mondo moderno. Attualmente iscritta al cdlm in Comunicazione e culture dei media.