
“L’America’s Cup World Series” consiste in un campionato costituito da una serie di regate match race, che porta avanti la Coppa America in giro per il mondo con barche da 45 piedi, simili ma più piccole di quelle da 72 piedi utilizzate per l’America’s Cup vera e propria, e potrebbe arrivare anche in Sardegna.
Entusiasmo da parte del Presidente Cristian Solinas il quale dopo l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della Legge Finanziaria 2023-2025 afferma che grazie allo stanziamento previsto di oltre 6 milioni di euro, “la Sardegna potrà ospitare una delle regate di preparazione all’America’s Cup 2024 coi cinque team velici internazionali, confermandosi meta apprezzata per ospitare manifestazioni prestigiose, che garantiscono visibilità internazionale”.
Sottolinea il Presidente Solinas che prosegue l’impegno fino ad ora portato avanti nella sua Legislatura volto alla promozione della Sardegna attraverso i grandi eventi sportivi.
Gli fa eco, l’Assessore al Turismo Gianni Chessa il quale continua a credere fortemente nell’inserire la Sardegna in eventi internazionali per poter far arrivare turisti da diverse parti del mondo, sottolineando che “sarà necessario farsi trovare pronti per un appuntamento assolutamente unico che porterà, grazie anche alla copertura mediatica, soprattutto televisiva, la città di Cagliari e l’intera Sardegna alla ribalta mondiale”.
Aggiunge Chessa che la presenza nella città di Cagliari per almeno due settimane di quelli che saranno i protagonisti della sfida per la conquista del più famoso e importante trofeo della vela mondiale, che si svolgerà a Barcellona nel 2024, garantirà “anche un importante impatto economico sul territorio. Ovviamente, valuteremo anche un contorno di eventi nautici e velici che fungano da attrazione per gli appassionati”.
Secondo l’Assessore Chessa questo importante investimento, è decisivo visto che l’evento si svolgerà in autunno, contribuendo così al raggiungimento di alcuni obiettivi della promozione turistica attraverso gli eventi sportivi: “la destagionalizzazione dei flussi turistici e l’allungamento della stagione”, ha concluso l’assessore Chessa”.