Nella Sala Congressi a Tramatza questo sabato si respirava un’atmosfera di entusiasmo durante la convention post-elettorale del Movimento Cinque Stelle.
Oltre 300 militanti provenienti da tutte le zone della Sardegna si sono riuniti in una lunga mattinata di lavori, durante la quale è stato fatto il punto della situazione e celebrato il risultato delle elezioni regionali del 25 febbraio.
L’incontro è stato condotto dal senatore Ettore Licheri, Coordinatore regionale del M5stelle mentre hanno preso la parola vari esponenti del movimento eletti in Regione, tra cui Lara Serra, Gianluca Mandas, Roberto Li Gioi, Alessandro Solinas, Emanuele Matta, Michele Ciusa e Desirè Manca, quest’ultima la più votata con oltre 8.000 preferenze.
Il successo elettorale oltre ad un lavoro certosino di creazione del programma condiviso con tutte le 10 sigle che compongono la “Coalizione del campo largo” sarebbe però dovuto anche ad un mix di potenzialità diverse ma complementari tra due donne facenti parte del M5s stesso: “avevamo in squadra Messi (Alessandra Todde) e Ronaldo (Desirè Manca)”, usa questa metafora il coordinatore regionale del Movimento Licheri per spiegare il successo della vittoria elettorale.
Scatta l’applauso e l’abbraccio caloroso tra le due donne.
Alessandra Todde, prende la parola e nel suo lungo e coinvolgente intervento, esprime il suo impegno per un futuro di cambiamento e speranza, sottolineando l’importanza della condivisione dei valori e della legalità nel perseguire gli obiettivi comuni della comunità sarda.
Todde ha enfatizzato la necessità di unire le forze per superare le sfide che affliggono la nostra regione, come la corruzione e il clientelismo, ribadendo a tal fine il suo impegno per garantire una leadership trasparente e responsabile, dove tutti i cittadini siano inclusi nel processo decisionale.
La Presidente Todde ha espresso anche la sua gratitudine alla comunità per il sostegno ricevuto, promettendo di essere la voce di tutti i sardi, indipendentemente dalle loro convinzioni politiche poiché il suo obiettivo principale è quello di creare un ambiente in cui ogni individuo possa prosperare e contribuire al benessere della Sardegna.
“Nessuno ci credeva, noi lo abbiamo dimostrato”, ha sottolineato Alessandra Todde, e aggiunge di avere “acceso la fiamma della speranza e abbiamo dato una svolta, perché crediamo che la politica sia un servizio che rimette al centro le persone.”
Rivolgendosi alla vasta comunità sarda, Todde ha affermato: “Sarò la Presidente di tutti i sardi, anche di chi non ci ha votato e di chi si è astenuto. Cambieremo la Sardegna e libereremo i sardi dalle catene della corruzione, del clientelismo e del malaffare. Grazie per averci creduto, grazie a chi è stato al nostro fianco dal primo momento. Ora inizia subito il lavoro per la Sardegna”.
Infine, la Todde ha evidenziato l’importanza della legalità e della giustizia nel garantire un futuro migliore per la nostra regione, promettendo di combattere senza compromessi la corruzione e promuovendo la trasparenza in ogni ambito dell’amministrazione pubblica.
La partecipazione attiva dei militanti e l’atmosfera carica di energia positiva hanno reso la convention un momento fondamentale di condivisione e di progettazione per il futuro del Movimento Cinque Stelle in Sardegna.
In tale clima, il neo consigliere regionale Matta porta a nome del gruppo che rappresenta del Medio Campidano, e posiziona al centro del tavolo il civraxiu di Sanluri, ricordando che anche in altre occasioni lo stesso, “accompagnato da salumi e del buon vino locale, ci ha permesso di vivere preziosi momenti conviviali.
Credo che il gesto simbolico della condivisione del pane abbia incarnato pienamente lo spirito genuino e autentico della nostra campagna elettorale, che ha portato al raggiungimento di questo importante obiettivo”, con umiltà e semplicità”.
