
La parrocchia di San Giovanni Bosco, Salesiani Don Bosco Italia Centrale e il Centro Culturale Salesiano, in occasione del 400° della morte di San Francesco Sales, patrono dei giornalisti, hanno presentato, domenica 23 gennaio 2022, un dibattito sul senso dell’informazione cattolica e la stampa.
L’evento inizialmente doveva essere in presenza e il dibattito avrebbe avuto luogo in una tavola rotonda alla presenza di giornalisti e giovani studenti, insieme a una presentazione tramite stand delle testate giornalistiche cattoliche di carattere cittadino, nazionale e internazionale.
L’attuale situazione purtroppo ha permesso di portare solo il dibattito come evento online con la certezza che in futuro ci sarà l’opportunità di recuperare il progetto originario.
Il dibattito è stato moderato da Luciano Ghelfi con gli interventi di don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice televisiva e Marco Tarquinio, giornalista e direttore dell’Avvenire.
L’evento si è focalizzato in gran parte sull’informazione cattolica e sui caratteri che questa deve avere ma anche su temi di stretta attualità e sui giovani:
“Il primo punto è avere una comunicazione, esserci, avere una voce in capitolo. Se non comunichi non esisti. Come Chiesa, questo principio, si declina nell’inventarsi tutti i modi piccoli e semplici ma efficaci per comunicare. Per prima cosa la comunicazione deve arrivare, deve essere oggettiva, argomentabile e verificabile purché sia efficace. Nel trasmettere le notizie crediamo che sia importante che l’informazione sia interrogante e illuminante, quindi che porti a farsi domande e che dia forza e capacità di senso critico ed elaborare mille altre informazione da altri canali.” afferma don Stefano Martoglio, “Questo però presuppone una capacità di ascolto e voglia di comprendere, una voglia di approfondire e di strumenti per farli. La comunicazione dei giovani ora come ora è frammentaria, sommaria e per sentito dire. Sicuramente fare una formazione corretta è necessario, ma quanto sarà ascoltata dai giovani? Sono loro che hanno lo scettro della costruzione del mondo ed è la loro opinione che conta più di quella dei “grandi” continua Benedetta Rinaldi.
Durante il dibattito si è ricordato più volte del 400° della morte di San Francesco Sales, patrono dei giornalisti e su come può l’informazione cattolica essere reale strumento di veicolazione di messaggio. “Da Francesco di Sales ai nostri tempi c’è il desiderio e la passione di evangelizzare, di fare informazione e di trasmettere un mondo di bene che molte volte non ti trasmette nessuno perché non interessa a nessuno trasmettertelo. Se tu trasmetti una cosa che fa scandalo o gossip tutti la riprendono, se tu dici una verità bellissima, trasparente e coinvolgente non te la “ripiglia” nessuno. Per esempio sulla notizia del ragazzo che è morto durante lo stage a Udine schiacciato da una putrella di ferro, era un ragazzo di una nostra scuola che stava facendo lo stage. Sono uscite delle notizie che attaccavano il principio dell’alternanza scuola-lavoro, cosa c’entra? Non c’è più rispetto neanche per la morte di un giovane perché cercano la ‘mala notizia’ e la cosa che faccia notizia” afferma Don Stefano nel suo intervento.
“In questo momento è difficile fare i giornalisti in tutti i settori, in tutte le testate. Per i cattolici ancora più difficile perché fanno “il giornale delle buone notizie”, non hanno bisogno di inventarsi un inserto perché sono giornali che guardano al lato luminoso della cronaca, non solo al lato oscuro” continua nel discorso Marco Tarquinio, concludendo il suo discorso e il dibattito con un messaggio rivolto verso ai giovani: “Qualsiasi cosa vogliano fare nella loro vita bisogna credere soprattutto che bisogna prepararsi con gioia e serietà. Quello che dico sempre è che ognuno deve trovare la propria strada e capire che qualsiasi cosa ci sia là davanti è qualcosa di importante, che sia una quattro corsie o un sentiero, perché anche i sentieri portano in posti bellissimi”.
Per approfondire l’argomento e i temi trattati la diretta registrata è disponibile su canale Youtube dei Salesiani dell’Italia Centrale