Di Michela Vargiu

In onore della vittoria del campionato, la società rossoblu ha voluto celebrare organizzato il “Gala delle Torres femminile”, in cui il presidente Andrea Budroni, con il Direttore Generale Alfredo Pala, ha presentato la squadra della season 2021/22.

“Puntiamo alla salvezza e poi alla serie A”. “La Torres femminile è patrimonio della città e dell’intera Sardegna – ha sottolineato Budroni – ci sentiamo figli dell’intera regione e con questo stimolo vogliamo riportarla dove merita, ovvero in serie A”. “È la seconda squadra di calcio della regione – evidenzia il presidente – dopo il Cagliari che milita in serie A, c’è la Torres Femminile in B. Occorre superare gli stereotipi e i pregiudizi nello sport femminile e nel calcio in particolare, i successi delle squadre femminili devono essere equiparati a quelli del maschile. Siamo in questo solco, ma c’è ancora tanta strada da fare”.

All’evento hanno partecipato il presidente del Consiglio Regionale Michele Pais e l’assessora alla gestione delle strutture sportive del comune di Sassari Rosanna Arru.

La società combatte gli stereotipi di genere, il calcio non è solo maschile, e a dimostrarlo è il talento, l’impegno, la costanza e la bravura delle atlete, e soprattutto i risultati portati a casa. Il 25 novembre hanno avuto un grande successo grazie alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, raggiungendo 7 mila visualizzazioni; non è solo la storia di giovani ragazze che inseguono un sogno, ma portano valori, speranza, e bei messaggi, che tutti dovrebbero sapere.

Sono tante le novità per la nuova stagione della squadra, una di queste ha l’obiettivo di una “casa” in città con un proprio campo sportivo.

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