Sardegna Digitale

SARDEGNA DIGITALE: PERSONE, IDEE, KENTOS E FUTURO

Presso il Teatro Doglio di Cagliari, l’Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione Valeria Satta e il Direttore Generale della Innovazione e Sicurezza IT Riccardo Porcu hanno presentato l’evento “SARDEGNA DIGITALE: Persone, idee, Kentos e futuro”

Con la trasformazione digitale, nessuna Regione è un’isola. Le linee guida per la “vision” di Sardegna Digitale sono orientate a cogliere le straordinarie opportunità che derivano dal nuovo ciclo di investimenti digitali avviato con il PNRR.

Allineandosi, tra le prime regioni in Italia, alle strategie nazionali ed europee sugli obiettivi della Gigabit Society e sulla migrazione al cloud, la Sardegna potrà avviare una piena integrazione dei servizi digitali a supporto della crescita sociale ed economica del territorio.

Facendo leva sui progetti di infrastrutturazione finanziati dai fondi del Recovery Plan che dovranno portare la connettività a banda ultralarga in tutto il territorio regionale, le proposte del piano triennale di trasformazione digitale prevedono:

Servizi digitali di sempre maggior valore, qualità e di facile fruizione, anche attraverso il

rafforzamento delle interazioni e delle modalità di coinvolgimento degli utenti;

Un’organizzazione flessibile, trasparente e aperta al cambiamento, che punta sulle persone,

stimola l’apprendimento continuo e rafforza le competenze digitali;

La valorizzazione dei dati, da considerare un asset fondamentale per indirizzare le politiche

regionali, nel supporto strategico, nei processi decisionali e operativi;

Un ruolo chiave e proattivo di Regione Sardegna, insieme agli altri partner degli ecosistemi di

appartenenza, nella crescita digitale e nell’integrazione con il resto del Paese e con l’Europa.

Gli ospiti dell’incontro promosso dall’Assessore degli Affari Generali, personale e riforma della Regione Valeria Satta e dal Direttore generale dell’Innovazione e Sicurezza IT Riccardo Porcu, sono stati: il presidente dell’AgID Stefano Quintarelli, il professore della SDA Bocconi Carlo Alberto Carnevale Maffè, il ricercatore del Politecnico di Milano Francesco Olivanti, l’europarlamentare Gruppo Identità e Democrazia Marco Campomenosi e Maria Cristina  Origlia de “Il Sole 24 ore”.

Chiudere un concetto vecchio per aprirne uno nuovo” apre così l’evento l’Assessore degli Affari Generali Valeria Satta. “Le sei missioni del PNRR sono: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, attuare una rivoluzione verde e una transizione ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile, istruzione e ricerca, inclusione e coesione e soprattutto salute.” spiega Riccardo Porcu nel suo intervento.

È una sfida culturale, i cittadini non devono cambiare computer ma mentalità, i dati sono il petrolio della Sardegna e la regione deve essere l’estrattore. La Sardegna deve stupirci, essere la prima a fare questo passo avanti e tornare al centro dell’Europa. La prima cosa da fare sarà semplificare la tecnologia, non siamo noi a doverci adattare a lei ma lei a diventare fruibile e semplice per tutti” continua il professor Maffè.

Durante gli interventi si è dato molto peso al tema della cybersicurezza e dei rischi che tutto questo comporta sfatando anche quale stereotipo del digital: “La digitalizzazione troppo spesso viene interpretata solo come una trasformazione tecnologica, quando invece è – innanzitutto – un cambiamento culturale. Senza lo sviluppo di un nuovo mindset e di nuove competenze trasversali non se ne possono comprendere le potenzialità. Il digitale porta con sé un diverso approccio al lavoro, improntato alla trasparenza, alla collaborazione, alla fiducia e alla responsabilizzazione. Una grande opportunità per migliorare la qualità del proprio lavoro e del servizio al pubblico” afferma Maria Cristina Origlia nell’ultimo intervento della giornata.

L’evento si è concluso con l’incredibile lavoro del sociologo Marco Serra, che durante gli interventi ha realizzato un’attività di Graphic Recording (qui per saperne di più), e un mini-video conclusivo montato ad hoc dalla regia con i momenti salienti dell’evento.

Alla fine degli interventi siamo riusciti a chiedere un parere personale riguardo all’evento al Sindaco di Collinas Francesco Sanna e al Sindaco di Siddi Marco Pisanu. Potete trovare l’intervista nella galleria a fine articolo.

Al centro Valeria Satta, Assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione
Riccardo Porcu, Direttore generale dell’Innovazione e Sicurezza IT
Stefano Quintarelli, presidente AgID parla al pubblico attraverso un ologramma
Carlo Alberto Carnevale Maffè, professore SDA Bocconi
Francesco Olivanti, ricercatore del Politecnico di Milano
Marco Campomenosi, europarlamentare Gruppo Identità e Democrazia
Maria Cristina Origlia, Il Sole 24 ore

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2022-03-16

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