
Roberto Castaldi (MFE Toscana) e Ugo Ferruta (MFE Roma) hanno risposto alle domande di Vincenzo Di Dino e Noemi Sabiucciu. E domenica 10 maggio in diretta facebook ci sarà Marco Boato.
Festa dell’Europa, sono passati 70 anni da quel 9 maggio 1950 quando il primo ministro francese gettò le basi per un embrione di Europa unita che si gettava il suo momento più tragico alle spalle. Al 15° Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo si festeggia un giorno prima. Sempre in diretta facebook perché in periodo di CoViD-19 non consente gli incontri ravvicinati e stiamo vivendo il momento più tragico dalla Seconda Guerra Mondiale che portò distruzione, morte, miseria. A parlare di questa importante Festa sono due esponenti di punta del Movimento Federalista Europeo, Roberto Castaldi del MFE Toscana e Ugo Ferruta del MFE Roma.
Dopo le schede sulla Festa dell’Europa e sugli ospiti a cura di Noemi Sabiucciu, i due federalisti rispondono al fuoco di fila di domande di Vincenzo Di Dino, presidente di A.R.K.A. Eventi Culturali, organizzatore del Festival, con la regia tecnica dell’editore di LaTestata.it, Cristian Mameli.
Ne viene fuori un quadro già molto chiaro per gli addetti ai lavori ma molto meno per i cittadini europei storditi dai massmedia e dalle politiche nazionali che gettano le colpe di quello che succede all’Europa quando invece quello che succede è colpa delle decisioni intergovernative. L’integrazione europea ha subito un grave rallentamento forse dopo l’ingresso nell’Unione dei britannici o con l’unificazione tedesca o dopo Maastricht. Non è importante. Ma per il bene dei cittadini europei è giusto che si riprenda velocemente il processo che porterà a una federazione europea. Forse gli europei si renderanno conto del disimpegno americano in Europa, Medio Oriente, Nord Africa e che sfida la Cina nel Pacifico. Bisogna fare in fretta e bene perché i vuoti vengono riempiti velocemente e se centinaia di milioni di europei non si metteranno d’accordo su quanto li riguarda, potrebbero farlo i cinesi, i russi, gli indiani o i turchi.
C’è spazio per parlare delle scelte del Parlamento Europeo, degli aiuti economici dell’UE, della politica tedesca miope e conservatrice e della recente pronuncia bislacca della Corte Costituzionale tedesca che vorrebbe imporre alla Banca Centrale Europea le condizioni di uno stato nazionale.
CoViD-19 dimostra, come in precedenza aveva fatto la tragedia di Chernobyl, che virus o nubi radioattive superano i confini nazionali come niente e che certe risposte devono essere sovranazionali, di dimensioni continentali e raccogliere le sfide di realtà come Cina, Russia, USA, India perché neanche uno stato come la Germania potrebbe misurarsi con questi, figuriamoci gli altri stati singolarmente presi. Se l’Europa vuole avere un peso in politica estera unitaria, potrà dire la sua anche in realtà in guerra ai suoi confini.
I due ospiti riconoscono a Junker e Draghi di aver svolto bene il loro compito. E anche l’attuale presidente della Commissione Europea, pur non essendo stata indicata dal Parlamento Europeo ma da accordi tra governi nazionali, sembra partita bene. Del resto non è facile gestire la situazione attuale (sanitaria ed economica) con strumenti non adatti per le politiche a breve ma più adatti a politiche di medio periodo.
Continua l’impegno di divulgazione mediatica dei due federalisti europei. Ugo Ferruta con una serie di seminari online organizzati dal MFE, Roberto Castaldi con l’esordio, il 9 maggio, con una testata europea online che aggiungerà l’edizione in lingua italiana: www.euractiv.it
Prossimi appuntamenti: Domenica 10 maggio alle ore 16.00 la videointervista sarà per un altro nome importante della politica nazionale, Marco Boato (Green Italia – Verdi Europei), sei volte parlamentare, detentore del record del discorso più lungo in Aula: 18 ore e 5 minuti; Venerdì 15 Maggio ore 16: “Sistemi elettorali a confronto” con Ester Tanasso e Alessandro Tessari; Domenica 17 Maggio ore 16: “Le più belle idee social in tempo di CoViD-19” con Stefano Cruccu e Anthony Muroni; ma saranno ancora tanti gli ospiti del Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo, tra questi: Monica Frassoni, Silvia Costa, Elisabetta Gola, Riccardo Porcu.