E COMUNQUE, BUON FERRAGOSTO

Capisco la voglia di divertirsi ma è importante non abbassare la guardia. La storia familiare di Tiziana Ferrario.

Guardavo distrattamente una trasmissione tv qualche giorno fa quando la mia attenzione è stata attratta dalla nota giornalista televisiva Tiziana Ferrario. In collegamento da casa raccontava la storia personale e familiare che ha vissuto. In collegamento da un campo di atletica, il figlio. Un ragazzone che sprizza salute, campione di corsa, allenatissimo e pronto a una prossima sfida. Ma l’argomento, strano a dirsi, è il CoViD-19. Se ne parla da mesi, è vero. Oggi, soprattutto per i giovani che in estate vogliono divertirsi in discoteca, senza mascherina. Oppure per qualche leader politico che fa i selfie in giro per l’Italia, senza mascherina. Ma per quale motivo Tiziana Ferrario e il figlio sono in tv a parlare di CoViD? Ebbene, la nota giornalista sta a Roma ma il figlio si allena e lavora in Lombardia. E un bel giorno, anzi brutto, si ammala. Sangue dalla bocca, polmonite, CoViD-19. Viene ricoverato, non in terapia intensiva ma passa giorni in ospedale, accudito con le precauzioni. Infermieri che entrano in stanza poche volte al giorno. Racconta come gli è cambiata la vita. Ma soprattutto si rende conto di quello che succede in ospedale. La madre a Roma in angoscia. Lui è stato fortunato. Può raccontarlo. Oggi ha ripreso gli allenamenti. Ma ammonisce. State attenti. Non sottovalutate i rischi per voi e per i vostri familiari. La situazione in Italia è ancora sotto controllo grazie al lockdown dei mesi scorsi. Il governo Conte ha assunto dei rischi ma oggi ringraziamo per non avere dei governanti sconsiderati come in USA, Brasile e altri paesi dove i soldi (soprattutto se propri) contano più della salute (soprattutto se altrui). Dobbiamo evitare che ripartano i contagi, soprattutto tra i giovani propensi a divertirsi senza precauzioni. Quindi se un figlio vuole andare in discoteca senza mascherina, dategli un ceffone. Se un leader politico vi invita a fare un selfie senza mascherina, mandatelo a quel paese. Pensandoci bene, potreste fare anche il contrario. E comunque, buon Ferragosto a tutti!