ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA PER LE DETENUTE

Il 29 Giugno alle ore 10.30 si terrà, presso la Sala Anfiteatro in via Roma 253 a Cagliari, un’importante conferenza stampa che ha come obiettivo la promozione di una fondamentale iniziativa. Si tratta di un progetto dedicato all’alfabetizzazione informatica delle detenute della Casa Circondariale di Uta. Il progetto è particolarmente importante per la diffusione della conoscenza informatica anche per coloro le quali sono, al momento almeno, prive di libertà. Il corso è già stato avviato verso la fine di Dicembre dello scorso anno e gli esiti sono stati oltremodo positivi: sia nei casi di acquisizione, quindi di apprendimento senza basi pregresse, sia nei casi di potenziamento di competenze informatiche. Gli obiettivi e gli scopi finali riguardano il favorire il reinserimento sociale e lavorativo. L’idea alla base è quindi quella di mantenere il fine di rieducazione e di reinserimento di cui devono caratterizzassi i luoghi di detenzione. Ma avere una solida conoscenza informatica ha un altro vantaggio: emancipare e favorire la comunicazione sicura con l’esterno. Tale aspetto è di grande rilevanza per le stesse detenute: la possibilità di comunicare con l’esterno è di grande giovamento per le detenute della Casa Circondariale in questione, come lo sarebbe per qualsiasi individuo che si trovi nella medesima situazione. Si tratta dunque di un progetto dalla triplice funzione: un’utilità rieducativa, una di reinserimento nell’ambito sociale e lavorativo e, infine, quella comunicativa. Durante la conferenza stampa avranno luogo gli interventi di Maristella Casula, Coordinatrice del progetto e componente della CRPO della Regione Sardegna, di Gabriella Longu, Presidente dell’Associazione Studio Learning and Progress, di Marco Porcu, Direttore della Casa Circondariale di Uta, e infine di Giuseppina Pani, Funzionaria giuridico-pedagogica e Responsabile dell’Area Educativa. Tutto questo avviene con il benestare della IX Commissione Regionale per le Pari Opportunità tra Uomini e Donne e della Regione autonoma della Sardegna.

Autore

2023-06-28

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *