Le due metà dell’anima: “Un passo alla volta mi basta” di Lea Paradiso

Lea Paradiso è nata a Genova nel 1977. Sin da bambina ha sempre amato perdersi tra le pagine dei libri, sognando ad occhi aperti. Pian piano ha incominciato ad inventare storie tutte sue. Le raccontava alle amiche, arricchendole di molti particolari. Le sentiva talmente sue quelle storie da convincersi che fossero vere, entrando totalmente nei personaggi descritti. Ha sempre coltivato il sogno di poter scrivere un romanzo, ma gli impegni della vita l’ hanno portata a rimandare, sino a trovare il momento giusto.

Il trasferimento nelle Marche, nella zona del Montefeltro, l’ha aiutata a ritrovare un equilibrio interiore, la vera se stessa. Il contatto con la natura, la vita semplice, il profumo della campagna con i suoi paesaggi immensi, leopardiani, nei quali potersi perdere, ha fatto si che “scattasse la molla”.

E’ bastato un attimo. Era fuori con il suo cane, a passeggio lungo il fiume Conca. Si è fermata, ed il cuore ha accelerato la sua corsa. Nella testa incominciava a farsi strada un’idea, un piccolo progetto di storia. Corre a casa, ed inizia a scrivere. E’ il marzo del 2014.

Nel novembre dello stesso anno pubblicata il suo primo romanzo “Un passo alla volta mi basta”, e l’anno successivo il suo seguito “Non è mai troppo tardi”.

Il primo romanzo narra la storia di Elisabetta. E’ originaria di un paesino del Montefeltro, e si trasferisce a Genova per poter realizzare il suo sogno di diventare una brava truccatrice professionista. L’impatto con la realtà, i conti da pagare, l’affitto, le bollette, la solitudine, la destabilizzano. Non è facile, ma lei non si arrende e continua ad andare avanti. In questa sua situazione così densa di preoccupazioni non immagina davvero di trovare l’amore della sua vita: Simone.

Simone, il suo compagno, è una presenza discreta che, però, nel secondo libro, diventa co-protagonista. La loro storia continua, tra difficoltà ed incomprensioni che faranno crescere e maturare entrambi i protagonisti con un finale a sorpresa.

Chiediamo all’autrice.

Chi sono Elisabetta e Simone, e cosa rappresentano per te?

Elisabetta e Simone sono due ragazzi qualsiasi, ma nel loro rapporto c’è tutto un mondo. Rappresentano, in un certo senso, il lato femminile e maschile della mia anima, l’impulsività di lei e la ragionevolezza di lui, racchiuse nel mio cuore. Sono davvero parte di me. C’è molto di me in ognuno dei personaggi del romanzo, in alcuni in maniera più marcata, in altri meno. Le ambientazioni riguardano i luoghi in cui ho vissuto negli ultimi anni: Mercatino Conca, il piccolo paese del Montefeltro, nel quale è nata e cresciuta Elisabetta, e Genova che è la mia città da sempre. La caratteristica principale dei miei romanzi è la mia ferma intenzione di voler “scavare” nell’anima dei personaggi, descrivendo i loro sentimenti, le loro sensazioni, le loro fragilità. Li spoglio delle loro certezze, del muro che spesso ci si costruisce intorno per non mostrare agli altri le proprie debolezze. Essi si rivelano al lettore in tutta la loro complessità e autenticità, persino quelli più negativi, alla fine, appaiono estremamente “umani”. Ogni cosa che mi circonda, anche la più piccola ed insignificante, per me è potenzialmente fonte d’ispirazione. Guardo alla vita con occhi curiosi ed in questo senso è come se fossi rimasta ancora bambina.

Quali sono le maggiori difficoltà che incontra uno scrittore nell'impresa di vedere pubblicata la sua opera?

Indubbiamente il panorama letterario è vastissimo. L’avvento del self-publishing da una una parte ha consentito a molti, giovani e sconosciuti come me, di riuscire a vedere pubblicate le proprie opere. Dall’altro ha creato una vera e propria “giungla” dalla quale riuscire ad emergere è davvero difficilissimo. E’ molto importante tutto ciò che riguarda il marketing. Una buona pubblicità consente di riuscire a farsi conoscere da un pubblico sempre maggiore. I social network in questo aiutano, ma non sono abbastanza. Come ho detto prima, la concorrenza è davvero tantissima. Quindi, a mio parere, manca un vero e proprio supporto nella pubblicizzazione delle opere che viene demandata in toto all’autore.

Stai lavorando ad un'altra opera?

Sto terminando gli ultimi capitoli di un romanzo il cui titolo sarà “L’altra metà del cielo” . Tratterà di un argomento un po’ particolare e spinoso. Intanto ho già iniziato a scrivere le prime pagine di quello che sarà il terzo capitolo di “Un passo alla volta mi basta”. Le idee direi che non mancano.

Dove e come possiamo trovare ed acquistare il tuo libro?

Ho pubblicato i miei romanzi con la casa editrice di self-publishing Youcanprint, ma sono disponibili, in cartaceo ed ebook, presso tutti i canali ad essa collegati come Amazon, Mondadori, Feltrinelli, IBS, ed ordinabili presso tutte le librerie fisiche.  

Autore

2017-12-22

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