“Autunno in Barbagia”, anche quest’anno, si rinnova per scoprire il ‘cuore della Barbagia’ con il suo territorio, la cucina, l’artigianato tipico, i suoi borghi, ecc.
Tanti gli appuntamenti, i paesaggi che fanno da cornice alla manifestazione, le tradizioni ed usanze che caratterizzano l’evento.
Il fitto calendario di Autunno in Barbagia prevede ben 32 appuntamenti nei weekend da inizio settembre a metà dicembre. Questa è una occasione per i tanti paesini dell’interno della Sardegna per aprire i portoni delle proprie case al grande pubblico.
La genuinità della tradizione culturale, conservatasi nel tempo, si realizza nelle varie manifestazioni di sapienza antica che va dall’artigianato alla cucina, il tutto sempre attuale e vivo all’interno dell’isola. L’edizione 2022 di “Autunno in Barbagia” con i suoi 32 paesi che aprono le proprie cortes ai turisti, passa da quelli centenari come Ovodda e Tiana ai territori delle vigne e del buon vino come Oliena, Sorgono, Meana Sardo e Atzara. Senza dimenticare i paesi di montagna come Desulo, Ollolai e Fonni e quelli delle castagne come Aritzo e Belvì con Tonara, il borgo del torrone. Presenti anche i paesi dei murales come Orgosolo, quelli delle maschere tradizionali più famose come Mamoiada e Ottana, ma anche le aree archeologiche più importanti, come Bitti e Teti, i paesi museo come Orani o dal centro storico in pietra ben conservato come Gavoi. Ma anche città come Nuoro, centri quasi sul mare come Dorgali, borghi piccolissimi come Austis, Onanì, Gadoni e Oniferi e tanti altri ancora.
Anche quest’anno Ajò in pullman porterà tanti turisti verso i paesi di “Autunno in Barbagia” / “Cortes Apertas“. Infatti, ogni domenica, pullman dotati di ogni comfortin partenza da Cagliariverso i paesi dove farà tappa la manifestazione in quel fine settimana (per le destinazioni più richieste saranno previste partenze anche il sabato).
Per maggiori informazioni: Sito
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