Truffe online

TRUFFE NEL DIGITALE

Il 2020 ha portato ad un aumento di truffe online, l’arrivo della pandemia Covid.19 ha ribaltato l’uso del digitale incrementando minacce ai meno tecnologici e chi purtroppo in un modo o nell’altro ci cade per altri motivi.

Le truffe online più presenti sono: frodi negli acquisti, truffe romantiche e finte lotterie. Le frodi negli acquisti si sono avvalse, per esempio, di falsi annunci concernenti medicine e vacciniprodotti per l’igienekit per effettuare test del virus oppure e-mail apparentemente inviate da un ministero che annunciavano contributi a fondo perduto da riscuotere, bonus o sospensione di imposte che rimandavano all’indirizzo internet di un sito clone.

Notevole impulso hanno avuto tutte le attività che legano il trattamento illecito dei dati personali alla truffa, come phishing, smishing o gli attacchi alle reti e ai sistemi con violazione di dati. Secondo i dati emersi dall’UE, circa due quinti degli utenti dell’Unione Europea avrebbero sperimentato problemi riguardanti la sicurezza, mentre negli ultimi tre anni un terzo degli utenti avrebbe ricevuto e-mail o telefonate fraudolente in cui si richiedevano dati personali.

Un esempio di truffa amorosa invece, può essere tratta dalla serie tv Netflix: “Il truffatore di Tinder”. È la storia vera di una truffa che va ben oltre l’effetto catfish, la storia e il dramma di tre donne che finiscono per essere adescate da Shimon Hayut, truffatore israeliano che si spaccia per un principe di diamanti. E dopo aver intrapreso una relazione con loro, le convince a prestargli migliaia di dollari per aiutarlo, inventandosi storie di inseguimenti improbabili. La scusa era sempre la stessa, fingere di essere vittima di cartelli sudafricani che detengono il mercato dei diamanti. Chiedeva prestiti alle donne che adescava, loro sono: Cecilie Fjellhøy, Ayleen Koeleman e Pernilla Sjoho. Hanno lanciato una colletta, nel tentativo di recuperare circa 730 mila euro. In totale, tra Gran Bretagna, Grecia e Finlandia, Shimon avrebbe intascato 8,5 milioni da decine di donne. La popolarità del film ha inoltre spinto Tinder a bannare definitivamente Shimon e tutti i suoi profili fake dal social network.

Ad oggi le truffe sul web crescono sempre di più, e per qualsiasi dubbio è fondamentale rivolgersi ad esperti. Dalla testata.it è tutto! Se anche voi siete stati/e vittime di truffe online fateci sapere, siamo lieti di far conoscere a tutti i/le nostri/e lettori/trici in modo che si possano diffondere più informazioni possibili.

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2022-03-07

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