EUROPA: il punto della situazione secondo il Movimento Federalista Europeo

Cosa succede in Europa? Se n’è parlato a Cagliari in occasione dell’assemblea di Sezione MFE, giovedì 12 ottobre, presso i locali delle ACLI in viale Marconi, 2, al primo piano. A partire dalle ore 19 fino alle 21, iscritti e simpatizzanti del Movimento Federalista Europeo, si sono riuniti per dibattere l’ordine del giorno, rinnovare le cariche ed eleggere i delegati al Congresso nazionale a Pisa.


“Sicuramente l’Europa porta con sé alcuni lati negativi, ma il concetto di fondo porta verso la positività, in quanto essa ha dato una spinta non indifferente soprattutto durante il periodo della pandemia”: afferma il Presidente regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale AICCRE, Carlo Melis, ospite d’onore all’Assemblea del MFE.

Il Movimento Federalista Europeo si è impegnato – prima a Elmas, poi a Cagliari – in dibattiti e inaugurazione delle panchine blu d’Europa, contribuendo a diramare importanti segnali di sensibilizzazione; soddisfatto, il Segretario MFE di Cagliari, Vincenzo Di Dino, in rapporto alla situazione MFE locale: “Abbiamo riattivato la Gioventù Federalista Europea, incrementato il tesseramento al MFE, contribuito alla raccolta firme sulle proposte federaliste alla CoFoE”.
Se il bilancio locale è positivo, non si può dire altrettanto della situazione a livello globale. Anche il dibattito federalista precongressuale, fermo alla guerra in Ucraina, deve fare i conti anche col conflitto israelo-palestinese.

Il Segretario MFE Vincenzo Di Dino propone che i delegati al Congresso si facciano portavoce di una istanza: che il Movimento Federalista Europeo possa partecipare alla campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo, come “fiancheggiatore” in modo da ricordare ai cittadini i vantaggi apportati in tutti i campi dall’Unione Europea, perché bisogna andare a votare a favore di liste che non si chiudano in un nazionalismo esasperato ma per forze politiche che spingano verso gli Stati Uniti d’Europa.


Considerato l’ottimo risultato raggiunto con l’avvicinamento di ben dieci giovani al MFE, Emanuele Palomba, Segretario della GFE (Gioventù Federalista Europea), auspica che il numero continui a crescere, in modo tale che sempre più ragazzi giungano ad una “visione comune per raggiungere l’unità europea”.

La GFE chiede che si organizzi, in Sardegna, un raduno di tutto il gruppo giovanile del Movimento.

Il MFE chiede che l’Ufficio del Dibattito – possibilmente nel capoluogo sardo – si riunisca assieme ai federalisti delle altre sezioni nazionali per discutere delle più disparate tematiche attuali.

Il 2024 è, secondo Di Dino, l’anno perfetto per poter diffondere i valori europei tra le nostre istituzioni, a partire dalle scuole, in occasione delle elezioni europee (che si svolgeranno dal 6 al 9 giugno 2024).

Al termine dell’Assemblea sono stati eletti: Vincenzo Di Dino (segretario), Pinuccio Collu (presidente), Rosaria Pinna (tesoriera), Valentina Usai (componente del Comitato Federale MFE), Ilaria Caria (referente per i rapporti con l’UEF e JEF), Brunello Picciau (Ufficio del dibattito), Rita Figoni, Stefano Murgia, Emanuele Palomba (segretario GFE).

Vincenzo Di Dino, Segretario MFE Cagliari; Pinuccio Collu, Presidente MFE Cagliari; Carlo Melis, Presidente regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale AICCRE.

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2023-10-16

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