Pesticidi: il Parlamento europeo dice no alla diminuzione dell’uso in agricoltura

Il Parlamento europeo ha votato contro il Regolamento sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (Sur), che prevedeva il dimezzamento – entro il 2030 – dell’uso dei pesticidi nell’Unione europea.

Si è chiusa con 299 voti contrari (contro i 207 favorevoli e 121 astensioni) la proposta presentata dalla Commissione Europea nell’estate del 2022, contraddistinta da un percorso travagliato sia in Consiglio agricoltura, che nell’Europarlamento. Premesse non di certo incoraggianti, considerato che i lavori hanno anche tardato di sei mesi. “Il voto è uno schiaffo all’importante percorso fatto fino ad adesso sul fronte della sostenibilità dal campo alla tavola e rappresenta una battuta d’arresto che non ci possiamo permettere” ha dichiarato Angelo Gentili, responsabile agricoltura di Legambiente. “Sui temi della difesa dell’ambiente e della salute umana siamo tornati, con il voto di oggi e non solo, all’anno zero delle politiche comunitarie”. Questo il commento di Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio e fondatrice della campagna ‘Cambia la Terra’, un progetto che vede anche la partecipazione di Legambiente, Lipu, Medici per l’ambiente, Slow Food e WWF.

Ma c’è anche chi gioisce del risultato raggiunto. “Una giornata decisamente positiva per le imprese agricole italiane”, ha affermato il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti. D’accordo Cristiano Fini, presidente di Cia Agricoltori Italiani: “Ha prevalso il buon senso oggi al Parlamento Ue, con la bocciatura del regolamento fitosanitari che avrebbe avuto forti ripercussioni sul mondo produttivo”.

Adesso spetta al Consiglio europeo decidere se respingere definitivamente la proposta o presentarla nuovamente all’europarlamento per una seconda lettura.

Nel frattempo, l’Osservatorio di Parigi ha recentemente annunciato lo sviluppo di un nuovo GPT: Art. 6 of PA Expert. Progettato per approfondire la conoscenza dell’Articolo 6 dell’Accordo di Parigi, si propone di fornire accesso immediato e approfondito alle complesse dinamiche che riguardano il cambiamento climatico.

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2023-12-02

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