Accento Edizioni ha colto l’opportunità di farsi conoscere in occasione del Salone Internazionale del Libro
Il Salone Internazionale del Libro di Torino è per tutti un importante evento per scoprire nuovi scrittori e nuovi libri, ma anche per farsi scoprire in quanto editori. Proprio questo è stato il proposito che ha accompagnato la presentazione di una nuovissima casa editrice che, tra le tante, si distingue per essere stata fondata da Alessandro Cattelan, il noto conduttore televisivo. Si tratta di Accento Edizioni, un progetto indipendente nato a settembre 2022 e che ad oggi vanta un catalogo di appena otto libri, ma che ha già esordito al famoso Salone dedicato alla letteratura. Fondata con l’obiettivo di dedicarsi esclusivamente agli autori Under 25, la casa editrice ha in seguito ampliato il suo target decidendo di pubblicare i lavori di tutti gli esordienti, giovani e meno giovani, sfruttando la notorietà di Cattelan come garanzia. La familiarità del conduttore televisivo dovrebbe essere un espediente per avvicinare molti ragazzi alla lettura, anche se, come è stato sottolineato dal direttore editoriale Matteo B. Bianchi, al contempo potrebbe causare qualche resistenza da parte di un pubblico abituato a vedere Cattelan occuparsi esclusivamente di televisione. Per evitare questa riluttanza si è deciso di puntare sulla qualità dei testi, scegliendo tra gli oltre milleduecento manoscritti pervenuti alla casa editrice poco tempo dopo la sua apertura solo quei pochi che contenevano delle storie originali. Al momento Accento Edizioni si occupa unicamente di narrativa, ma, come è stato precisato da Cattelan, nel caso in cui l’iniziativa avesse successo l’inventario dei generi potrebbe essere ampliato in futuro. E, nonostante la scarsità di volumi, i nomi delle tre collane simboleggiano perfettamente gli obiettivi che si pone la casa editrice. La raccolta principale si chiama Accento Acuto, è dedicata agli autori esordienti e al suo interno è compreso il libro Quasi di nascosto, un’antologia che raggruppa le storie di dodici giovanissimi autori. Vi è poi Accento Grave, che propone testi fuori catalogo, come Manuale di caccia e pesca per ragazze: scritto da Melissa Bank e pubblicato per la prima volta nel 1999, è stato poi dimenticato dalle librerie, ma viene ripreso in questa edizione che può vantare una prefazione a cura di Paolo Cognetti. E, infine, la casa editrice propone Dieresi, una collana riservata a saggi contemporanei.
La presentazione di Accento Edizioni si è svolta nel pomeriggio di venerdì 19 maggio al Salone del Libro, con la partecipazione di due scrittori che hanno pubblicato il loro racconto di esordio con la casa editrice: Anja Boato, autrice di Madama Matrioska, un volume che raccoglie tante storie diverse, ma legate da un unico filo conduttore, e Mohamed Maalel, autore di Baba, un racconto che affronta i temi della multiculturalità e del complesso rapporto che spesso può instaurarsi tra un padre e il proprio figlio. Alla fine dell’incontro decine di persone si sono accalcate intorno al piccolo stand della casa editrice per acquistare i nuovi libri, con Cattelan e B. Bianchi in prima fila ad aiutare nelle vendite e con i due autori che si sono dedicati a firmare le copie e a scambiare due parole con i loro nuovi lettori.
È ancora troppo presto per prevedere il futuro di questa casa editrice, che conta poco più di sei mesi di vita, ma forse potrebbe davvero diventare un rinomato trampolino di lancio per scrittori di talento alle prese con il loro primo manoscritto.
Irene Masserano
