Quartu Sant’Elena: grande debutto alla rassegna culturale 2023

Mercoledì 23 agosto 2023 si è tenuta la prima sessione quartese del Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo, inserito nella rassegna “Quartu Estate 2023 – Ripensare la e le città – Attività culturali, spettacoli e Arte” per dibattere sulla tematica “Unione Europea o Federazione Europea? Quale visione per il futuro? Anche a Quartu Sant’Elena l’iniziativa della panchina blu e attività nelle scuole?”.

Per la sua 18esima edizione l’evento, organizzato da A.R.K.A. Eventi Culturali in collaborazione col Movimento Federalista Europeo col patrocinio e il contributo dell’amministrazione comunale quartese, ha promosso la mostra delle “Madri Fondatrici d’Europa” nel cortile del Chiostro dell’ex Convento, in via Brigata Sassari.

Moderatore dell’evento, iniziato alle ore 18 e concluso alle 20 circa, Vincenzo Di Dino, Presidente dell’Associazione ARKA Eventi Culturali, nonché Segretario del Movimento Federalista Europeo di Cagliari si è soffermato sull’importanza di “parlare di questi temi soprattutto a meno di un anno dalle elezioni del Parlamento europeo e anche chiedere l’istituzione di una panchina blu d’Europa, possa dar vita a un momento di discussione sul processo di avvicinamento alla Federazione Europea”.

Inizia Roberto Castaldi, Presidente Movimento Federalista Europeo – Toscana e Segretario MFE di Pisa, politologo, direttore di EURACTIV.it, Professore Associato di Filosofia Politica presso Università eCampus, che ribadisce l’importanza di istituire un governo federale europeo, perché senza di esso “siamo deboli e ininfluenti nelle scelte che riguardano il mondo”.

Prosegue Anna Costa, membro della Direzione nazionale MFE, già segretaria cittadina della GFE Cagliari, che occupandosi dello sviluppo del federalismo tra i giovani a Pavia e in generale in Lombardia, sottolinea l’importanza di inserire lo studio dell’Europa nella formazione scolastica e universitaria perché, purtroppo, ancora oggi “i giovani sono completamente lontani da qualsiasi concetto politico” e, nel settore culturale e giornalistico, perché anche da parte di questi settori vi è mancanza di partecipazione.

Emanuele Palomba, Segretario GFE Cagliari, rivendica la possibilità di partecipare al corpo di volontariato europeo e all’Erasmus, come possibilità offerte e retribuite dall’Europa e invita i giovani a cogliere queste opportunità.

Rossana Perra, Assessore alle Attività produttive e Valorizzazione del territorio del Comune di Quartu Sant’Elena, è convinta che “le mostre, gli incontri musicali e i reading siano un mezzo per catturare l’attenzione su temi che possono apparire difficili da affrontare”. La Perra si dice europeista convinta e favorevole alla panchina blu d’Europa che spera di poter realizzare anche a Quartu. Occupandosi professionalmente di tutela dei diritti, afferma che “siamo un passo avanti agli altri paesi, soprattutto su quelli lavorativi”.

Francesco Piludu, Segretario Amministrativo AICCRE Sardegna e Consigliere comunale di Quartu Sant’Elena, riprendendo il discorso di Anna Costa, assicura che questo tipo di iniziative siano portatrici di europeismo e che occorre lavorare come comunità locali affinché l’Europa venga compresa appieno. Assicura anche la vicinanza dell’AICCRE e l’impegno come consigliere per interventi nelle scuole e la realizzazione della panchina blu d’Europa.

Secondo Franco Spoltore, membro del Comitato federale UEF e della Direzione nazionale MFE, in passato segretario nazionale MFE, “è importante mantenere la pressione sulle forze politiche e sui rappresentanti delle varie comunità a livello locale, regionale e nazionale se vogliamo arrivare all’obiettivo di una Federazione europea”.

A fine serata, i vari esponenti del Movimento Federalista Europeo e i politici quartesi hanno risposto ai quesiti dei presenti.

Gli intervenuti hanno potuto firmare la petizione al Consiglio dell’Unione Europea sulla necessità di una Convenzione per la modifica dei Trattati, hanno avuto modo di ammirare la mostra “Madri Fondatrici d’Europa”,realizzata egentilmente concessa da Maria Pia Di Nonno, ideatrice dell’omonimo progetto (beneficiario del Premio “Altiero Spinelli” della Commissione UE nel 2018 e del Premio “L’Europa che vogliamo” nel 2021) e scrittrice del libro Europa. Brevi ritratti delle madri fondatrici, Edizioni di Comunità, 2017. Qui un recente video di presentazione della mostra a Roma: https://www.youtube.com/watch?v=QrH9fSXihi0

La mostra, arricchita dagli affascinanti disegni di Giulia Del Vecchio e precedentemente esposta alla Presidenza del Consiglio dei ministri, sta proseguendo il suo tour in giro per l’Italia e l’Europa.

L’obiettivo del progetto, spiega Di Nonno, è quello di diffondere un’ideale di pace a livello europeo, “in modo che altre e altri giovani possano incuriosirsi e intraprendere un percorso di riflessione comune attorno al ruolo che ognuno di noi ha nella storia”.

Vincenzo Di Dino
Roberto Castaldi
Anna Costa
Emanuele Palomba
Rossana Perra
Francesco Piludu
Franco Spoltore

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2023-08-25

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